Allergie stagionali: cosa fare?

Pubblicato il 26/05/2022 - Nella categoria Ultime notizie di salute

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Le giornate si allungano, le temperature diventano più miti e la natura esplode in tutta la sua bellezza. Il momento più atteso dell’anno è arrivato, la Primavera, che porta con sé le comuni allergie stagionali. Il termine “allergia”, letteralmente, vuol dire "reazione alterata”, una sorta di “meccanismo di difesa” messo in atto dall'organismo in risposta agli allergeni, in particolare i pollini, le graminacee, le betullacee e simili che, soprattutto in questo periodo, vengono rilasciati nell’aria dalle piante in fiore. I soggetti allergici, infatti, producono un tipo di anticorpi, le immunoglobuline E (IgE), in grado di reagire direttamente a contatto con l'allergene ed innescare la reazione allergica, che avviene attraverso la produzione di istamina, responsabile della comparsa dei comuni sintomi.

Allergie: come si riconoscono?

L’allergia stagionale può interessare sia le vie aeree che gli occhi. Si parla, infatti, di rinite allergica stagionale, caratterizzata da naso chiuso (congestione nasale) e rinorrea (naso che cola), così come prurito e frequenti starnuti e congiuntivite allergica in cui, oltre alla congestione nasale, si presentano prurito agli occhi, gonfiore ed arrossamento della congiuntiva e lacrimazione. Questi sintomi possono essere presenti anche contemporaneamente; è il caso della rinocongiuntivite o oculorinite allergica stagionale. Inoltre, è comune presentare anche sintomi a carico della cute, come prurito, eritemi, orticaria, angioedema ed eczemi, oltre a quelli a livello gastrointestinale, tra cui prurito al cavo orale, vomito, diarrea o dolori addominali.

Prodotti consigliati in caso di allergia

Di seguito, alcuni prodotti consigliati dagli esperti di Farmacia Saltarelli:

Per alleviarne i principali sintomi, è possibile ricorrere all’azione di farmaci per le allergie, come antistaminici orali, tra cui preferire quelli di seconda generazione, che inducono meno sonnolenza, spray o decongestionanti nasali e oculari, come i colliri. In presenza di dermatite allergica da contatto, inoltre, è possibile applicare sulla cute preparati a base di cortisone, per alleviarne il fastidio. Tra i rimedi non farmacologici, invece, si trovano i lavaggi nasali con soluzioni saline, impacchi freddi sugli occhi e la lubrificazione oculare con lacrime artificiali.

Come alleviare i principali sintomi e combattere le allergie?

Per combatterne i principali sintomi, soprattutto se persistenti, è possibile agire anche a livello alimentare, tanto da evitare nei periodi critici quei cibi che liberano l’istamina, come formaggi, salumi, pesce, pomodori, fragole e cioccolato. Da preferire, al contrario, quelli che ne evitano il rilascio, tra cui mele, carote, uva, alimenti ricchi di omega 3 come salmone e cereali senza glutine. Da preferire, inoltre, una sana attività sportiva, per garantire il corretto funzionamento del metabolismo e la quotidiana rimozione della polvere dalle superfici, oltre ad evitare l’esposizione ai pollini nelle ore più calde, soprattutto in campagna, nei parchi o nei giardini.